Nella stesura del documento sono stati presi a riferimento metodologico i Principi di redazione elaborati dal Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale (GBS), coerentemente con quanto effettuato in passato. Il perimetro di rendicontazione include: Confindustria Rimini, le controllate Assoform Rimini, Assoservizi Rimini, Assoenergia Rimini e Ance Rimini, che nel loro complesso costituiscono il “Sistema Confindustria Rimini”.
Il Bilancio Sociale di Confindustria affronta in maniera integrata la capacità dell’Associazione di operare nella difesa degli interessi legittimi delle imprese nell’ambito della tutela degli interessi più generali della società con la convinzione che “l’etica, l’economia sociale di mercato, la cultura, il rispetto delle regole in ogni campo devono essere rimesse al centro delle nostre azioni”.
Il Bilancio Sociale descrive le principali relazioni che esistono tra il Sistema Confindustria e quello dei suoi interlocutori sia interni (persone e imprese associate) che esterni (Istituzioni, il mondo della formazione, quello del lavoro e la Comunità e il Territorio di riferimento). Inoltre, fornisce la rappresentazione dei risultati economici ottenuti nell’anno, in particolare quello del “Valore Aggiunto netto” letto in chiave sociale.
Il documento risulta articolato in tre parti principali, introdotte dalle Indicazioni metodologiche: la prima, “La nostra Identità”, descrive gli elementi che caratterizzano la gestione dell’Associazione, quali i valori ed i principi che ne orientano l’attività, il contesto di riferimento, l’assetto istituzionale, la missione e l’indirizzo strategico; la seconda, “La Dimensione Sociale”, analizza i rapporti dell’Associazione e del Sistema con i diversi stakeholder di riferimento (collaboratori, imprese associate, Istituzioni, collettività e ambiente, nonché ulteriori interlocutori identificati come sistemi di riferimento); la terza,
“La Dimensione Economica”, espone l’andamento gestionale, la riclassificazione del conto economico e la determinazione e distribuzione del valore aggiunto nei confronti degli interlocutori del Sistema Confindustria Rimini. Nella Sezione integrativa sono riportati inoltre l’elenco degli indicatori quantitativi e qualitativi utilizzati nel documento e il glossario. Nel documento sono indicati, infine, gli obiettivi di miglioramento futuri (biennio 2012/2013) e le risposte agli obiettivi dichiarati nel Bilancio Sociale 2010.
Nella realizzazione del bilancio sociale sono stati coinvolti tutti i Servizi di cui si compone l’Associazione, tramite i responsabili dei medesimi ed i loro collaboratori principali; diverse le riunioni organizzate in cui, sotto la supervisione della Direzione, si è proceduto a confronto, analisi e condivisione dei contenuti.
É stato perseguito, come nel passato, l’obiettivo di redigere un documento di agevole lettura con dati e descrizioni il più possibile esaustivi, ricorrendo anche a sintesi grafiche, ove possibile.
Il documento è stato presentato in un evento pubblico realizzato il 4 dicembre 2012 dal titolo “Ripartire dall’Impresa” al quale sono stati invitati tutti gli stakeholder del territorio. All’evento, che ha visto un’ampia partecipazione di pubblico, sono intervenuti anche Ivanhoe
Lo Bello Vice-Presidente di Confindustria e responsabile dell’area “education” e Luigi Vergallo, Dottore Ricercatore dell’Università Statale di Milano.
Il Bilancio Sociale del Sistema Confindustria Rimini rientra in una delle missioni associative più importanti: diffondere la cultura d’impresa ed il suo ruolo sociale. La sua realizzazione è stata un’occasione importante per contribuire all’opera di diffusione della cultura della responsabilità sociale e, nello specifico, della rendicontazione sociale all’interno del tessuto imprenditoriale riminese. Questo progetto è stato lo strumento per condividere con gli stakeholder e con la comunità nel suo complesso la riflessione che il fine dell’impresa è il concorrere allo sviluppo economico, culturale e sociale della società in tutte le sue componenti.