Rete Quinc è on line: iscrizioni aperte per l’avvio della sperimentazione
È stato pubblicato on line il sito www.retequinc.it, strumento tecnico sul quale le aziende potranno trovare informazioni sul progetto Quinc, un’innovativa iniziativa promossa dalla Camera di Commercio di Rimini in collaborazione con le Associazioni di Categoria, per facilitare i circuiti economici locali e favorire lo scambio di merci tra le aziende del territorio riminese. Nel sito è possibile scaricare il contratto di adesione alla rete con il relativo regolamento e il modulo di per l’iscrizione. Nel prossimo mese si provvederà all’individuazione delle prime cento aziende che sperimenteranno questo nuova rete di scambio che nella fase sperimentale non prevede alcuno costo a carico dell’impresa. L’iscrizione al circuito può essere effettuata in 2 modalità: compilando il form on line o scaricando il modulo, compilandolo e consegnandolo alla Camera di Commercio di Rimini. Possono aderire le aziende con sede sul territorio riminese e che operano nel mercato B2B. La sperimentazione che prenderà avvio nel nuovo anno consisterà in un circuito di scambio in compensazione multilaterale di beni e servizi attraverso il meccanismo del buono sconto riutilizzabile: ciò significa che gli sconti fatti dalle aziende aderenti ad altre aziende iscritte alla Rete Quinc nella vendita di beni o servizi sono quantificati in unità di conto che possono essere riutilizzate per l’acquisto di altri beni e servizi presenti all’interno del circuito.
Per approfondire: www.retequinc.it
L’innovazione responsabile: storie di imprese riminesi
“L’innovazione responsabile: storie di imprese riminesi” è il titolo della Tavola Rotonda promossa lo scorso 22 novembre a conclusione dell’edizione 2013 del progetto PercoRSI. L’incontro, condotto da Primo Silvestri, direttore di TRE Tutto Rimini Economia e Massimo Parma di Figli del Mondo ha proposto un confronto sul tema dell’innovazione responsabile: attraverso la presentazione di esperienze, idee e progetti si è cercato di stimolare una riflessione sulla “buona” imprenditoria, quella che sa innovare e sviluppare approcci di business basati sulla costruzione di relazioni positive con collaboratori, fornitori, clienti, comunità locale. Sono intervenuti Pietro Montebelli dell’azienda Vici&C., Enzo Montani di Piciesse Elettronica, Franco Donati di ES Italia e Paolo Pezzoli di Yalla Yalla. Obiettivo della tavola rotonda è stato quello di lanciare degli stimoli e proporre un confronto su quali possibili risposte il territorio sta mettendo in atto per contrastare questo periodo difficile e sulle tipologie di innovazioni di prodotto e di processo messe in campo dalle imprese, sulle scelte di governance adottate, sul legame con il territorio. Sono stati inoltre presentati alcuni progetti territoriali innovativi: Maurizio Ermeti, del Piano Strategico, ha illustrato l’International Tourism Incubator, un luogo dove attrarre, dall’Italia e dall’estero, far maturare e crescere nuove imprese di beni e servizi legati al turismo, locale ma soprattutto internazionale; Enzo Mataloni, di Serint Group, ha presentato il progetto di baratto Quinc – Rete Economica di Scambio; Pietro Borghini, della Cooperativa Sociale Madonna della Carità, ha illustrato Tre Tende Social Housing, un progetto che si propone, a fronte del crescente fenomeno dell’emergenza casa, la costruzione di un “villaggio” di unità abitative a tariffe calmierate, unitamente ad interventi e servizi di accompagnamento ai cittadini e di promozione del benessere personale e abitativo.
Per approfondire: www.figlidelmondo.org
Fondo per il Lavoro: previsti a gennaio i primi bandi per nuove start up e inserimenti lavorativi
La grave crisi occupazionale si sta facendo sentire anche sul territorio riminese dove circa 20 mila persone sono inoccupate. Partendo dall’analisi della situazione locale, la Diocesi di Rimini ha costituito un Fondo per il lavoro, volto a combattere la crisi attraverso la creazione di nuovi posti di lavoro. Gli obiettivi dell’iniziativa sono due: facilitare l’inserimento lavorativo in azienda per persone disoccupate e inoccupate con l’assegnazione di borse lavoro e contribuire ad avviare nuove attività imprenditoriali mediante un sostegno misurato nel tempo. A partire già da gennaio 2013 saranno diffusi i primi bandi per il sostegno al lavoro: una Commissione tecnica stabilirà criteri di ammissione e di valutazione. Per quel che concerne le borse di studio per l’assunzione, il Fondo contribuirà in parte agli oneri fiscali, fino a 4.000 euro per assunzioni di 6 mesi e fino a 8.000 euro per assunzioni di 12 mesi. Parallelamente verranno esaminati progetti di nuove iniziative imprenditoriali e deciso l’eventuale contributo di avvio. L’invito a contribuire al Fondo è rivolto a tutti: lavoratori, imprese, associazioni di categoria, istituzioni pubbliche e private, banche. La Diocesi di Rimini, mediante la Caritas diocesana, ha fatto la prima partecipazione destinando un contributo al Fondo di centomila euro. A tutela della trasparenza e a garanzia per tutti coloro che aderiranno al Fondo con una propria donazione, è stato costituito un Comitato di Garanzia composto dal Vicario Generale della Diocesi di Rimini, mons. Luigi Ricci, dal Prefetto di Rimini il dott. Claudio Palomba, dalla presidente del Tribunale di Rimini dott.ssa Rossella Talia, dal presidente di Eticredito dott. Maurizio Focchi e dal professore Stefano Zamagni. Alle persone aiutate attraverso il Fondo verrà richiesto l’impegno morale di una graduale restituzione del “credito”, qualora vi siano le condizioni, come ulteriore richiamo alla solidarietà e per continuare ad implementare il Fondo in futuro, così da mettere in moto un circolo virtuoso di reciproca solidarietà.
Per approfondire: www.fondoperillavoro.it
Il turismo accessibile: accogliere persone con bisogni speciali
Il settore turistico non è sempre attento a soddisfare i bisogni di tutti i clienti: solitamente si tendono a dare servizi che possano essere allettanti per la maggioranza delle persone, dimenticando così una grossa fetta di popolazione con Bisogni Speciali, ossia le esigenze di persone con difficoltà motorie, con disabilità psichica o con patologie che richiedono una forte attenzione allo stile di vita. Il settore turistico, adeguatamente sensibilizzato e attrezzato nell’accoglienza delle persone con Bisogni Speciali, potrebbe valorizzare e differenziare la propria offerta e cogliere nuove opportunità. Proprio questo è stato l’obiettivo di quattro laboratori esperienziali, organizzati da Assoform Rimini, in collaborazione con Figli del Mondo e il Consorzio Piccoli Alberghi di Qualità: il primo incontro “Mangio, dunque sono!” ha presentato le esigenze speciali a livello alimentare di celiaci, vegetariani e vegani, allergici al lattosio, diabetici; il secondo incontro, “Per una volta… al posto mio!”, ha affrontato il tema delle barriere relazionali e della comunicazione empatica; il terzo incontro, “Mettiti nelle mie ruote!” ha approfondito le problematiche di persone con disabilità fisica o psichica e di non vedenti; il quarto incontro “Il Marketing sociale con le associazioni di volontariato” ha illustrato le tecniche per relazionarsi con le Associazioni che tutelano i diritti delle persone con bisogni speciali. Attraverso questo laboratorio gli albergatori hanno così sperimentato concretamente cosa significa avere un bisogno speciale attraverso la preparazione di piatti non tradizionali, il movimento su sedia a rotelle, il movimento con una benda sugli occhi e appreso come migliorare l’accoglienza nella propria offerta turistica.
Per approfondire: www.figlidelmondo.org
Salone della CSR e dell’innovazione sociale: si è svolta l’1 e il 2 ottobre la prima edizione
L’1 e il 2 ottobre scorsi si è svolta a Milano la prima edizione del Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale, l’evento dedicato all’evoluzione della responsabilità d’impresa verso scenari sempre più innovativi e sostenibili. Tre i concetti centrali dell’evento: le opportunità offerte dall’innovazione sociale in un momento di grande cambiamento, l’importanza del “fare” attraverso azioni concrete, l’urgenza di una collaborazione attiva tra gli attori sociali più consapevoli. Anche il progetto PercoRSI, promosso dalla Camera di Commercio di Rimini, ha aderito all’iniziativa e nell’ambito delle due giornate è stato presentato il progetto Quinc – Rete Economica di Scambio in un momento dedicato. La prima edizione del Salone è stata caratterizzata da un elevato numero di presenze tra imprese, studenti e i docenti universitari. Agli operatori da sempre interessati alla CSR si sono aggiunti numerosi soggetti coinvolti in progetti di innovazione sociale. L’evento è stato caratterizzato da un programma molto ricco tra incontri, Bar della CSR (dove scegliere da un ricco menù gli argomenti da approfondire con gli esperti), Laboratori, Barcamp, World Cafè. Inoltre, è stata installata una Mostra digitale che ha presentato le idee e le azioni delle 110 organizzazioni che hanno sostenuto la prima edizione del Salone. I contenuti emersi hanno riguardato l’importanza dell’innovazione sociale come risorsa strategica, la ricerca di modelli di business innovativi, la necessità di rendere le filiere più integrate e sostenibili, promuovendo la collaborazione e la co progettazione tra grandi imprese e PMI, l’attenzione dei consumatori nei confornti dell’eco-design e di un’informazione corretta che insegni alle persone a utilizzare meglio i prodotti e a non sprecarli.
Per approfondire: www.csreinnovazionesociale.it
Vi segnaliamo:
Incontro Sigismondo d’Oro 2013
Rimini, Complesso dell’ex Convento dei Servi, 20 dicembre 2013
//www.comune.rimini.it
Mostra/Mercato AltroNatale
Rimini, fino al 6 gennaio 2014
//www.pachamama-rimini.org/
Concorso Sodalitas Challenge
Scadenza: 31 gennaio 2014
//sodalitas.challenge.ideatre60partner.it/
Premio Sodalitas Social Award
Scadenza: 28 febbraio 2014
//www.sodalitas.it/